POMPE DI CALORE
Caldo e freddo senza consumare gas
Le pompe di calore sono tra le soluzioni meno diffuse, ma negli ultimi anni sono aumentate le installazioni di impianti di riscaldamento che utilizzano la medesima soluzione. Per il loro principio di funzionamento con le pompe di calore aria acqua vi è la possibilità di risparmiare in modo tangibile fino al 60%
rispetto ai vecchi sistemi installati e in confronto ad altre tecnologie più moderne i vantaggi possono essere importanti e determinare un risparmio anche del 30-40%.
Come Funziona la Pompa di Calore?
Le pompe di calore
sono macchinari in grado di trasferire energia termica, ossia calore, da un ambiente più freddo ad uno più caldo. Ad esempio, per il riscaldamento invernale di un edificio, una pompa di calore opera sottraendo calore all’ambiente esterno, per fornirlo agli spazi interni, mantenendoli al caldo. Questo è il processo inverso a quello spontaneo che succede solitamente, cioè lo spostamento di calore da un corpo caldo ad uno più freddo. Per fare ciò le pompe di calore
consumano una certa quantità di energia
che può essere fornita, a seconda della tecnologia impiegata, sotto forma di energia elettrica oppure di gas metano.
Come funziona quindi la pompa di calore?
Una pompa di calore, infatti, estrae il calore da una fonte naturale (aria, acqua o terra) e lo trasporta dentro l’edificio alla temperatura idonea, in funzione del tipo di impianto di riscaldamento. Alcuni di questi apparecchi sono reversibili e permettono sia di
riscaldare gli ambienti che di raffreddarli,
quindi possono essere utilizzati durante tutto l’anno. Facendo uso di sistemi particolarmente efficienti l’energia consumata è però inferiore a quella impiegata da sistemi di riscaldamento tradizionali. Secondo la normativa europea in tema di energia, se il calore (energia termica) catturato da una pompa di calore eccede in maniera significativa la quantità di energia necessaria al suo funzionamento, esso è considerato
rinnovabile.

Più valore agli immobili
Le soluzioni ibride o in sola pompa di calore sono decisive per sfruttare i Bonus e Superbonus e migliorare la classe energetica del sistema edificio/impianto. In questo modo si aumenta il valore al m² dell’abitazione e l’investimento rende immediatamente.
Visita il nostro brand dedicato ai
SISTEMI IBRIDI
e scopri tutte le
soluzioni evolute
per
riscaldare, raffrescare
e produrre acqua calda sanitaria anche con
fonti di energia rinnovabili.
Quanto si Risparmia con le Pompe di Calore?
Le pompe di calore comportano numerosi vantaggi a coloro che decidono di installare questo tipo di apparecchiatura. Prima di tutto, i clienti che richiedono le pompe di calore hanno diritto ad
incentivi statali.
L’efficienza energetica di questi dispositivi permette un
risparmio notevole
per il cliente: il coefficiente di prestazione di una pompa di calore riesce a raggiungere un valore fino a 5, cioè riesce a produrre 5 kWh di energia termica, partendo da un solo kWh di energia elettrica. Economicamente parlando, questo comporta un risparmio in bolletta
dal 40% al 70%.
Tipologie di Pompe di Calore elettrica
Esistono diversi tipi di pompe di calore sul mercato, a seconda che prelevino calore dall’aria, dall’acqua o dal terreno: aria-aria, aria-acqua, acqua-acqua. Un’altra distinzione è in base all’alimentazione: pompe di calore elettriche o a gas, anche se la maggior parte di questi apparecchi funzionano con l’energia elettrica. Ma qual è la differenza tra le varie tipologie?
1. Pompe di Calore Aria-Aria e Aria-Acqua
Quelle ad
aria-aria e
aria-acqua sono le tipologie più semplici da installare, però non sono le più efficienti perché dipendono dalla temperatura dell’aria esterna: infatti, se la temperatura scende sotto i 5-7 °C, le prestazioni dell’impianto calano notevolmente e i consumi sono molto maggiori. Un esempio di pompa di calore aria-aria è un classico condizionatore che consente anche di riscaldare l’aria e quindi l’ambiente. Le pompe di calore aria/acqua invece, a differenza delle altre, scaldano l’acqua da utilizzare per il riscaldamento o per usi sanitari. Il grande vantaggio di questa tipologia di pompe di calore è che l’aria è una sorgente disponibile ovunque e l’installazione di questi impianti è molto semplice e non richiede particolari modifiche alle strutture. La nota negativa, come già detto precedentemente, sono le
variazioni repentine di temperatura, che rendono queste due tipologie inadatte per le regioni fredde.

2. Pompe di Calore Acqua-Acqua
Gli
impianti acqua-acquasfruttano l’acqua di falda e hanno prestazioni migliori, perché prelevano calore da una sorgente a temperatura stabile. Sono molto efficienti ma il costo per la loro installazione è molto alto: costano circa il 15-30% delle pompe ad aria, poiché per questo tipo di impianti è prevista la
costruzione di un pozzo
con un sistema di aspirazione. Questi tipi di pompe prelevano il calore dalle falde acquifere, che si mantengono a temperatura costante per tutto l’anno: questo permette quindi di avere un sistema molto efficiente.
3. Lo scarico della condensa
Le pompe geotermiche sfruttano il
calore
sempre presente nel
terreno.
Ad una profondità di oltre 10 metri la temperatura è relativamente elevata e costante durante tutto l’anno, anche in inverno. Per catturare il calore nel terreno si installa una
sonda geotermica
verticale, e man mano che si scende più in profondità, aumenta la temperatura disponibile. Questa tecnologia è particolarmente conveniente quando è abbinata a sistemi di riscaldamento a bassa temperatura, come pannelli radianti o a pavimento. Il costo di un impianto geotermico è superiore ad uno tradizionale e dipende dalla natura del terreno.
Hai qualche domanda?
Visita la sezione Installazione e sostituzione clima nella pagina delle FAQ!
RICHIEDI INFORMAZIONI