Detrazioni fiscali, cessione del credito, sconto in fattura, bonus facciate, superbonus 110%, sconto 50%, sconto 65%, che confusione!!!
I bonus sono davvero tanti ed è veramente difficile stare dietro a tutti quanti soprattutto perché cambiano continuamente le regole e si sa la burocrazia italiana è talmente contorta, complicata e a volte assurda che ci vien voglia di lasciar perdere il tutto ancor prima di iniziare.
In questo articolo parleremo dello sconto in fattura/cessione del credito per capire se è possibile ottenerlo acquistando ed installando il condizionatore.
L’installazione del climatizzatore è considerata una ristrutturazione edilizia semplice, per questo motivo è possibile beneficiare della detrazione fiscale del 50% leggi anche PROCEDURA PER OTTENERE LE DETRAZIONI FISCALI, ECCO LE ULTIME NOVITA’!!!
Come mai per il clima si può usufruire solo del 50% e non del 65%?
Sostanzialmente il motivo principale è perché tutte le abitazioni hanno un generatore di calore che permette di far funzionare l’impianto di riscaldamento.
E’ quindi possibile ottenere la detrazione del 65% se l’abitazione è priva dell’impianto di riscaldamento.
Qual è la differenza tra detrazione fiscale e sconto in fattura?
Premesso che è possibile scegliere o una o l’altra, la differenza è che con la detrazione fiscale si deduce una quota nella dichiarazione dei redditi nei 10 anni successivi, attraverso lo sconto in fattura del 50% o 65%, il cliente versa solo il 50% o 35% dell’importo totale della fattura e cede il credito (65% o 50%) come forma di pagamento parziale.
Qual è il vantaggio per il cliente?
Usufruisce subito del beneficio fiscale 50% o 65% cedendolo in un’unica soluzione e sostenendo solo la spesa della quota non incentivabile. (50% o 35%)
Dove sta la fregatura?
Nota dolente è che a novembre 2021 hanno bloccato la possibilità di effettuare lo sconto in fattura in quanto da indagini eseguite hanno scoperto truffe x 4,4 miliardi di euro, su crediti per lavori ai quali non corrisponde alcun cantiere.
Dal 12/11/2021 hanno aggiunto, oltre a tutta la documentazione necessaria, l’asseverazione di un tecnico ed il visto di conformità anche per i bonus minori.
Sono diventati poi necessari solo se il costo dei lavori avesse superato i 10.000,00 €.
Hanno anche vietato ulteriori cessioni oltre alla prima bloccando di fatto tutta la macchina burocratica.
Fortunatamente dopo il 17 febbraio 2022 hanno aggiustato il tiro ed hanno permesso di effettuare 3 cessioni.
Quindi il cliente cede il proprio credito all’azienda (1°), la quale può cederlo alla banca o intermediario finanziario (2°), i quali possono effettuare l’ultima delle 3 cessioni (3°).
In conclusione
In questo articolo abbiamo capito che:
- è possibile usufruire dello sconto in fattura del 50% anche solo per la forniture ed installazione del climatizzatore
- Tramite lo sconto in fattura del 50% il cliente paga solo la metà della cifra totale della fattura
- Che non lo scaricherà più nei 10 anni successivi in quanto usufruisce subito del beneficio fiscale
Se pensi di aver bisogno di ulteriori chiarimenti in merito non esitare a chiedere informazioni, sarei felice di poterti aiutare 🙂
Io ho beneficiato nel 2021 e 2022 sia del bonus ristrutturazione al 50%, sia del superbonus 110% sempre nei medesimi anni.
Posso usufruire del bonus climatizzatore nel 2023 ed in particolare dello sconto in fattura?
Buongiorno Davide e grazie per averci scritto, dal 17/02/2023 lo sconto in fattura è stato bloccato. Si salvano solo i lavori già in essere ovvero quelli rispetto ai quali è stata effettuata la comunicazione di inizio lavori, CILA o altri titoli abilitativi.